Si è svolta ieri sera la serata finale di Sanremo Giovani 2021 e ad aggiudicarsi di diritto il passaggio al palco principale del FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA sono stati MATTEO ROMANO, Yuman e Tananai.
MATTEO ROMANO è quindi ufficialmente tra gli artisti che parteciperanno al Festival di Sanremo 2022.
Il brano con cui il giovane cantautore cuneese si presenterà il prossimo febbraio sul palco del Teatro Ariston si intitola “VIRALE”.
“VIRALE” arriverà dopo la pubblicazione di una serie di singoli che hanno dato la possibilità al pubblico di conoscere MATTEO ROMANO in quest’ultimo anno.
L’avventura di MATTEO, infatti, è iniziata un anno fa (novembre 2020), con l’uscita del suo primo inedito “CONCEDIMI” (https://youtu.be/aD4joE4Cfac) che nel giro di un anno gli ha regalato prima un disco d’Oro, poi un platino fino ad arrivare oggi ad un doppio platino.
A “Concedimi” (che ad oggi ha totalizzato oltre 35 milioni di stream e oltre 16 milioni di visualizzazioni) segue l’uscita lo scorso marzo di “Casa di Specchi” (https://youtu.be/E89F1D3ELoE), il primo brano inedito di un artista italiano ad essere disponibile in Dolby Atmos, il nuovo formato audio innovativo, e la firma con Friends & Partners per l’organizzazione dei suoi live.
In gara a Sanremo Giovani il giovane cantautore cuneese è arrivato con “TESTA E CROCE” (Polydor/Universal Music Italia) di cui è disponibile ilvideo ufficiale su https://youtu.be/klrIxr_CF9o.
Primo di tre gemelli, Matteo, nato e cresciuto a Cuneo (dove ha frequentato il Liceo Classico) si è appena trasferito a Milano per cominciare gli studi universitari. Ha iniziato ad ascoltare musica precocemente condividendo le eterogenee passioni dei genitori che spaziano dal pop al rock al cantautorato italiano.
Sin da bambino Matteo ha messo in mostra la sua vena creativa prima con lo studio delle percussioni e della chitarra poi con il canto (che capisce immediatamente essere la sua vera vocazione) e il pianoforte. Nel 2018 e 2019 partecipa al concorso “Next Talent” che si tiene nella sua città e vince in entrambe le occasioni il premio come miglior interprete.